Offerte terminate - Febbraio 2014

Pirate Legends TD

Super Hippo Studios Limited

Costo iniziale : €1,79

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Tra i generi più apprezzati all’interno del mondo iOS vi è quello dei Tower Defense. Il touch screen dei dispositivi Apple, infatti, ben si adatta al genere, fornendo precisione e divertimento. Pirate Legends TD rappresenta il genere nella sua tradizione più pura e consolidata, ma sostituisce i background di solito terrestri con quelli marini.
Nel titolo dovremo setacciare i mari per avere la meglio sui nemici, salpando a bordo della nostra nave e navigando attraverso un paradiso tropicale mentre ci difendiamo da ondate di navi della possente marina britannica e da affamate tribù cannibali. Il gioco è piuttosto vario e oltre a questi nemici convenzionali se ne affiancano altri un po’ meno tradizionali: orde di implacabili non-morti.

Dovremo anche esplorare e saccheggiare i sette mari, approfittando di potenziamenti per le torri, miglioramenti tecnologici, schieramenti di eroi e superpoteri. Come capitano dei pirati, dovremo mettere a punto strategie difensive per proteggere il bottino da ondate di nemici. Potremo far fuoco con i cannoni della nostra nave, dispiegando difese devastanti come la Torre sciamano o scatenando il kraken, facendogli divorare ogni cosa. Insomma, la realtà si mescola alla mitologia e il titolo propone un mix di elementi piuttosto vario. Avremo anche il compito di raccogliere il bottino dopo i combattimenti e usarlo per potenziare le nostre difese. In estrema sintesi, dovremo guidare la nostra sgangherata banda di pirati verso potere e ricchezza.
La formula di gioco è classica, soprattutto se siete amanti del genere tower defense vi sentirete subito a casa e non troverete grosse difficoltà a padroneggiare sin dai primi momenti di gioco i vari menù a scomparsa per il posizionamento delle unità difensive.
Come di consueto, all'inizio dello stage si dovranno costruire e schierare le torri difensive, ognuna caratterizzata da ben precise modalità di azione. Ci saranno le classiche torri che sparano palle di cannone a gittata variabile a seconda del loro potenziamento, torri pattugliate da pirati armati di archibugi letali sulla breve distanza e molto rapide come volume di fuoco offensivo, e si spazierà anche con torri più fantasiose come quella che permette di lanciare barili di petrolio che rallentano l'avvanzata nemica.
Ogni torre va posizionata su punti predeterminati dello schermo, rappresentati sottoforma di boe. Ogni torre è naturalmente potenziabile sia prima dell'inizio della partita, sia in corso di attacco a patto di avere un numero sufficente di monete.
Una caratteristica abbastanza originale in questo titolo è la nostra base da difendere, ovviamente una nave. Di solito le basi svolgono un ruolo passivo net tower, in Pirate Legend invece la nave può partecipare agli attacchi e potremo dirigere il tiro dei cannoni di bordo in direzioni magari scoperte dalle torri di difesa. Molto divertente come meccanica e soprattutto un'aggiunta che introduce un pizzico di strategia tattica in più.
Manca il classico tasto per accelerare il tempo e la velocità di scorrimento delle ondate nemiche e questo potrebbe infastidire un pò visto che dovremo pazientare e aspettare la distruzione dei nemici in tempo reale e nei livelli più avanzati questo si traduce in parecchi minuti forse un pò ridondanti.
Oltre alle torri non mancano alleati extra che potranno aiutarci lungo la durata degli stage. Avremo a disposizione i classici power-up come i cannoni tartaruga che si potranno posizionare liberamente sulla mappa e forniranno fuoco extra anche se per un tempo limitato e soggetto ad un tempo di ricarica variabile.
Si potranno ingaggiare anche personaggi aggiuntivi, spendendo qualche moneta del nostro tesoro, che accorreranno in nostro aiuto per tutta la durata dello stage come le tribù indigene. Ogni tanto faranno la comparsa delle navi mercantili cariche di soldi e armamenti, inutile dire che riuscire ad affondarle porterà un bel pò di materiale extra da utilizzare in stage o in quelli successivi.
In ultimo ci sono i power-up speciali, molto costosi ma devastanti come i tornado oppure un Kraken in grado di distruggere in un colpo solo un grande numero di nemici.
Prima di iniziare un qualunque livello ci verrà data la possibilità di scegliere il grado di difficoltà, questo influirà ovviamente sul numero e sulla resistenza dei pirati nemici e sui premi guadagnati. Minore sarà la difficoltà, minori saranno i guadagni.
Sul piano grafico Pirate Legend è davvero stupendo, con un livello di dettaglio grafico davvero senza eguali. Ricco di animazioni ed effetti che rendono molto vivo e credibile il paesaggio e la possibilità di ingrandire o restringere l'area di gioco con il pitch-to-zoom.
Molto curati gli effetti sonori e carina la musica di sottofondo. Disattivata di default è possibile attivarla dalle opzioni.
Un gioco terribilmente divertente, consigliato sia ai novizi sia ai giocatori che amano il genere e sono in cerca di qualche mappa e idea originale che stacchi un pò dai classici del genere prettamente in tema militare.

 

Versione Universale

 

Bejeweled

PopCap

Costo iniziale : Gratuita con acquisti In-App

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


Bejeweled di PopCap è il precursore di tutti i titoli match-3 e che oggi si trovano in centinaia di varianti sullo Store Apple, sugli store dei device Android e su tutte le piattaforme di gioco ludiche mobili e non.

Concettualmente semplicissimo, è stato paragonato come giocabilità all'intramontabile Tetris sebbene in misura lievemente inferiore.

Bisogna unire spostandole, delle gemme e creare combinazioni di 3 o più elementi.

Questo darà il via ad una reazione in base al numero delle gemme che si elimineranno.

3 gemme semplicemente spariranno, 4 creeranno una gemma esplosiva, 4 una gemma fulmine e così via.

Scopo di ogni stage è riempire la barra posta in fondo allo schermo cercando di non esaurire tutte le possibili combinazioni, pena il game over.

Caratterizzato da una grafica molto pulita, colorata e molto dettagliata e leggibile offre con la sua immediatezza una giocabilità praticamente infinita.

Sono state aggiunte delle modalità di gioco aggiuntive in base al modo in cui si vuole affrontare la sfida.

La modalità Zen è molto rilassante ad esempio e può tornare utile come passatempo per colmare i momenti vuoti della giornata.

La modalità arcade e le altre invece presentano livelli di sfida maggiori e più impegnativi.

Un titolo praticamente fondamentale da avere nella propria collezione e sicuramente uno di quelli che una volta installati non si rimuoveranno più.

La versione in offerta è completamente gratuita e completa in tutti i suoi contenuti.

Sono stati inseriti dei discreti banner pubblicitari a lato, tra gli score e i tasti di navigazione che non distraggono e non rovinano la fruibilità del titolo.

Unico acquisto in-app è proprio la rimozione degli advertising che varia in base alla versione normale o HD.

 

Versione iPhone e HD iPad
 

Royal Trouble: Hidden Adventures

G5 Entertainment

Costo iniziale : €4,49/5,99

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


Royal Trouble: Hidden Adventures sviluppato da Orchid Games e pubblicato da G5 Entertainment è l'ennesimo gioco in cui il giocatore dovrà dimostrare la propria abilità nel risolvere enigmi, trovare oggetti e venire a capo della storia.
Il titolo vede il giocatore controllare due personaggi. La principessa Loreen e il principe Nathaniel sono bloccati in una prigione, pur non sapendo come ci sono arrivati. Lei è brillante, spiritosa e ribelle. Lui è bello, intelligente e coraggioso. Sfortunatamente, non si sopportano anche se alla fine...

L'idea di controllare due personaggi non è sicuramente nuova, ma probabilmente lo è per questo gameplay. Il giocatore cos' si troverà a controllare (con tempistiche imposte dal gioco) due personaggi, il bello e la bella alle prese con la loro fuga dal luogo di prigionia. Indipendentemente dal personaggio dovrete muovervi tra le stanze, raccogliere oggetti e risolvere alcuni enigmi nonché minigiochi. Paradossalmente (ed è un bene) più che a un gioco con gameplay hidden object ci troviamo di fronte quasi ad un'avventura grafica in stile RAMA. E tutto ciò ci ha fatto decisamente piacere, anche perché non dovremo cercare nella solta schermata grafica gli oggetti necessari elencati, ma si avrà la possibilità di girare per diverse location, raccogliendo ed interagendo con l'ambiente. Inoltre tramite il menu sottostante che funge da inventario, si potranno combinare tra loro alcuni oggetti, così come si usa fare nelle avventure grafiche.
Quello che colpisce, oltre alla collaudata meccanica di gioco è la storia e i dialoghi. Difatti il titolo (totalmente in italiano il testo a video) presenta molto testo, tra dialoghi effettuati tra i personaggi principali e alcune comparse, così come la descrizione degli oggetti. A proposito di questi, quelli utili saranno identificati con degli ingranaggi in movimento se si può interagire con essi, mentre se si possono raccogliere, il cursore si trasformerà in una mano animata, che simula la presa dello stesso.
Royal Trouble: Hidden Adventures risulta estremamente giocabile e avvincente. Avrete modo di scontrarvi con alcuni puzzle, i quali richiedono di essere superati per avere in cambio un oggetto o aprire una porta o attivare un ingranaggio. Per i più pigri, o per chi proprio non vuole nulla a che fare con questi, è previsto dopo che è passato un determinato numero di secondi (solitamente due minuti) la possibilità di saltare a piè pari l'enigma, semplicemente cliccando su un bottone. Questa azione farà in modo che il giocatore superi lo stesso senza alcuna penalità, ricevendo di conseguenza il premio per aver superato l'enigma.
Dal punto di vista grafico, Royal Trouble: Hidden Adventures è uno spettacolo visivo. Alcune location sono disegnate veramente con ispirazione, e non mancano le animazioni in gioco, come fuoco, uccelli, ingranaggi, corde anche se alcuni di questi elementi non sono interattivi.
Un'altra bella proposta da G5 riuscita e divertente, sarebbe davvero un peccato lasciarsi sfuggire l'offerta gratuita.

 

Versione iPhone e HD iPad

 

Modern Combat 4: Zero Hour

Gameloft

Costo iniziale : €5,99

Download:  QUI


 

Il genere degli FPS è stato sempre una prerogativa indiscussa sui pc, dove il connubio mouse+tastiera ha sempre saputo rendere al meglio il controllo del proprio personaggio e dell'arma utilizzata. Sebbene muoversi, mirare e fare fuoco rimangano azioni ancora molto più comode da fare con mouse e tastiera o con un joypad, gli odierni FPS per iOS non sono più quei precursori quasi ingiocabili degli esordi. Lo si vede anche dall'evoluzione di Modern Combat, la serie bellica di Gameloft che fin dal primo episodio di tre anni fa ha saputo progredire in maniera costante fino all'odierno Modern Combat 4: Zero Hour, diventando sui dispostivi mobili quello che Call of Duty e Battlefield hanno rappresentato su PC e console HD.

Un'ode alla spettacolarità della guerra e delle azioni militari più moderne e coreografiche, il tutto condito da un impianto grafico impensabile fino a pochi anni fa e da un comparto multiplayer sempre più completo, avvincente e ricco di opzioni.
D'altronde Gameloft non ha mai badato a spese per i suoi titoli di maggior richiamo e anche questa volta, complice la campagna in singolo più longeva e ambiziosa di sempre, Modern Combat 4: Zero Hour potrebbe davvero rappresentare un nuovo traguardo per gli FPS touch. Le dodici missioni vi porteranno in giro per mezzo mondo alternando i due protagonisti della trama, ovvero un ex berretto verde con piani di conquista globale (Edward Page) e il classico militare tutto d'un pezzo simbolo del bene. Nulla di nuovo sotto il sole, ma la narrazione è piacevole e il cambio di location non rischia mai di annoiare, a parte qualche passaggio "da corridoio" un po' ripetitivo. Inoltre, mettete in conto almeno otto ore a livello medio prima di giungere al finale, ma optando per il quarto e più alto livello di difficoltà la durata potrebbe anche aumentare di due o tre ore, senza contare il multiplayer. La carne al fuoco è insomma molta e stupisce in positivo anche la tipologia delle missioni, per le quali lo slogan "Call of Duty in versione touch" suona ormai sempre più veritiero. Droni e robot da controllare, sezioni di shooting a bordo di veicoli, missioni di scorta e di cecchinaggio. Una grande varietà che si scontra ogni tanto con passaggi un po' forzati e in generale, come già successo con i predecessori, anche la linearità delle mappe è piuttosto accentuata, tanto che avremmo preferito molti più spazi all'aperto.
Durante qualsiasi missione si può accedere a un negozio dove acquistare potenziamenti, gadget e accessori di ogni tipo. Una bella idea non limitata, come sempre accade, allo spazio tra un livello e l'altro ma a cui accedere quando vogliamo, a patto di avere abbastanza denaro. Anche qui c'è solo l'imbarazzo della scelta (armature, munizioni, torrette difensive, granate, binocoli ecc.), sebbene gli oggetti più sfiziosi costino talmente tanto da richiedere quasi obbligatoriamente un acquisto di crediti con denaro vero, tramite un classico sistema di IAP (In App Purchase) che arriva fino a 89,90 euro. L'intelligenza nemica continua ad essere il vero tallone d'Achille della serie, che giunta al quarto episodio continua a mostrare lacune ancora evidenti su questo versante. I nemici sono davvero tanti e riescono a colpirci anche da posizioni impossibili,con situazioni quasi surreali dove rimangono fermi anche cinque secondi prima di reagire ai nostri attacchi.
Gameloft deve lavorare ancora molto su questo aspetto, anche se in ogni caso passerete molto più tempo in scontri dalla lunga distanza, dove questi limiti si notano di meno. Il livello di difficoltà rimane comunque elevato, con picchi che richiedono parecchia pazienza per essere superati e una capacità di controllo notevole.
La mira automatica funziona piuttosto bene ed è pressoché indispensabile visto l'oceano di piombo che vi aspetta.
Se poi non vi basta la Campagna in singolo, che ripetiamo essere la più bella e longeva dell'intera serie, c'è sempre il multiplayer online.
Modern Combat 4: Zero Hour colpisce in positivo anche per l'impatto grafico. Il gioco sul display Retina di iPad è un vero spettacolo e le routine di Havoc hanno introdotto anche qualche piacevole effetto distruttivo, seppur limitato solo a pochi elementi.
In conclusione con questo quarto capitolo l'esito è largamente positivo, soprattutto a livello di longevità, multiplayer e varietà di situazioni, lasciarsi sfuggire l'occasione di averlo completamente gratuito sarebbe davvero un delitto.

 

Versione Universale

 

PopAGraph

Flambe Studios LLC

Costo iniziale : Gratuita con acquisti In-App

Download:  QUI


PopAGraph è una nuova applicazione che nasce con un’intenzione più ludica che professionale. Il concetto è di esaltare una parte dell’immagine modificando lo sfondo ed applicando alcuni filtri in modo da dare un risultato finale originale e divertente. L’abilità dipenderà dalla capacità artistica e nell’utilizzo della stessa.
I cosiddetti "phonegraphers" sono sempre alla ricerca di un nuovo effetto particolare e originale da applicare alle loro immagini preferite, in modo da poterle poi condividere su Twitter e Instagram ad esempio, con effetti che riescono veramente a stupire e che riescono a uscire un pò dai canoni tradizionali dei vari filtri oramai utilizzati e abusati da altre applicazioni simili.

E' possibile applicare due effetti diversi ad un'immagine, in modo che una regione selezionata come ad esempio un cappello rosso brillante rimanga con i colori originali, mentre lo sfondo rimanga in bianco e nero o con altre tonalità. Il processo può anche essere invertito rendendo un soggetto in bianco e nero o trattato con filtri particolari, e lavorando sullo sfondo con effetti particolari come sfumature, scie, cromie differenti e tutto quello che la nostra fantasia ci suggerisce.
Dopo aver lavorato sull'immagine è possibile applicare bordi alle immagini scegliendoli da un buon numero di preset dal classico stile polaroid al retrò. L'area selezionata può essere anche esaltata grazie all'aggiunta di un effetto 3D o ombreggiatture. 
Unendo e mescolando infine uno o più fotogrammi di un'immagine si può creare qualcosa di veramente unico con aree parziali dell'immagine originale visibile.
Tutto il processo di editing è possibile grazie all'uso di maschere, sia pre-impostate che disegnate a mano libera con cui selezionare le zone di lavoro. Grazie al pitch to zoom si può lavorare di fino e coprire tutti i dettagli, la maschera può assumere anche colori differenti per aiutarci meglio nel ritaglio. Non è necessario essere precisissimi perchè l'applicazione dispone di un buon algoritmo in grado di calcolare in modo abbastanza preciso i contorni dell'area, anche se in foto riche di particolari o con molte ombre spesso tende a sovrastimare il soggetto. Molto utile la finzione del pulsante 'Undo' per correggere gli errori o della gomma per eliminare le porzioni di maschera in eccesso.
Molto bella anche la funzione di ritaglio e rotazione di elementi separati e molto interessanti alcuni filtri davvero originali e con effetti rendering sicuramente unici.
Peccato per gli acquisti in-app che ci permettono di sbloccare una sostanziosa libreria di effetti con prezzi variabili tra gli 0,89€ e i 2,69€.
PopAGraph è sicuramente una delle applicazioni di image editing più potenti che abbia provato e sicuramente è da provare, forse qualche effetto in più sulla versione base l'avrebbe resa sicuramente la migliore nel suo genere; se siete amanti del genere, amate sperimentare e magari spendere qualche euro per gli effetti aggiuntivi (approfittando dell'offerta gratuita) questa è sicuramente l'app più indicata grazie anche alla sua unicità e originalità.

 

Versione Universale

 

cyro

Philipp Stollenmayer

Costo iniziale : €1,89

Download:  QUI


Cyro è un titolo semplice, originale e pieno di sfida. La semplicità di gioco viene ulteriormente enfatizzata con una caratterizzazione visiva costruita intorno ad una grafica davvero minimale, dove ogni livello presenta uno sfondo omogeneo e a tinta unita, sul quale si stagliano delle forme geometriche tendenzialmente bianche. Ogni area è costruita come una sorta di labirinto dalla complessità sempre più crescente con l'avvanzamento dei livelli e il compito del giocatore sarà quello di trasportare una piccola barra bianca, cercando di non sbattere sulle varie pareti.

La difficoltà del titolo è data dal fatto che la barra continua a girare su se stessa, rendendo davvero difficili i movimenti per l’utente. Attraverso un semplice pad virtuale si controlla il movimento della barra a 360 gradi, con l'obbiettivo di raggiungere l’uscita di ogni labirinto. Il sistema diventa particolare grazie ad un semplice tasto virtuale posizionato sulla parte destra dello schermo. Premendo questo tasto, infatti, il pad virtuale permetterà di avanzare solo su asse orizzontale o verticale, così da poter guidare la barra in modo più preciso. Con l’avanzare nei livelli i corridoi entro i quali far passare la barra diventano sempre più stretti e sempre più tortuosi, ma grazie al sistema di ceckpoint Cyro non diventa mai frustrante. Infatti, nelle aree di gioco dove i passaggi sono più difficoltosi, sono stati disseminati dei punti di salvataggio, che se attivati consentono al giocatore di non dover iniziare tutto il labirinto da capo. La barra può toccare le pareti una sola volta, mentre al secondo tocco sarà necessario ricominciare da capo o da un checkpoint.
Come già accennato, Cyro è un gioco davvero particolare anche dal punto di vista grafico. I livelli sono caratterizzati da colorazioni forti,vivaci e molto psichedelici mentre le sagome bianche in primo piano creano dei motivi davvero interessanti e surreali. Potremo trovare, ad esempio, un livello con la forma di un cuore, oppure con quella di un sole e così via, con disegni e geometrie sempre più complesse e intricate. Lo sviluppatore ha dato grande spazio alla fantasia creando un sapiente mix di innovazione e giocabilità.
Un titolo sicuramente originale e sotto certi aspetti davvero unico, consigliato senza riserve.

 

Versione Universale

 

Gesundheit!™

Revolutionary Concepts

Costo iniziale : €0,89/€1,79

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Gesundheit! approda su Apple Store con una carica di simpatia e tenerezza che difficilmente potrà deludere.
Letteralmente il titolo significa "salute!", come si augura dopo uno starnuto. E di starnuti e relativo muco si parla: il gioco narra le vicende di un tenero maialino, preso in giro ed emarginato dai suoi compagni per via del brutto raffreddore che lo perseguita. Un giorno, le giovani porchette vengono prese di mira da degli orribili mostri decisi a papparsi i malcapitati, costringendoli a fuggire. Per caso, il nostro eroe scopre che i suddetti mostri sono golosissimi di una specifica sostanza verdastra... le secrezioni nasali del nostro raffreddato amico.

Da questa premessa strampalata e se vogliamo un pò grottesca, prende vita una originale avventura, che mescola sapientemente elementi da puzzle game con fasi action e stealth.
Ogni livello è popolato da una serie di mostri e altrettante trappole. Scopo del gioco è attirare in trappola i mostri (evitando di caderci noi) tramite delle esche, usando ciò che abbiamo a disposizione: potremo utilizzare la nostra innata prelibatezza, e quindi farci inseguire direttamente, oppure lasciare in giro cumuli di delizioso muco, notoriamente più gustoso dei maialini, utilizzandolo a nostro vantaggio.
Saltelleremo allegramente fra i viottoli della città tramite tap sullo schermo, lanciardo muco trascinando il dito dal nostro personaggio, tipo fionda. I comandi in generale sono comodi e reattivi, con qualche innocua incertezza in alcuni casi particolari, come lanciare il muco mentre siamo vicini ai lati dello schermo, dove non abbiamo materialmente lo spazio per allontanarci col dito dal maialino.
Le creature che popolano i vari livelli hanno visuale a 360 gradi e quando entreremo nella loro linea di vista cominceranno ad inseguirci finchè non riusciremo a dileguarci fra i vicoletti o dietro ai cespugli. Nelle fasi più avanzate dovremo fare attenzione a come ci muoviamo, evitando i punti in cui saremo più vulnerabili e prevedendo in anticipo quali saranno le reazioni dei mostri, dando al titolo un’affascinante componente tattica.
Nei vari livelli sono spesso presenti elementi con cui interagire, come teletrasporti e porte automatiche da aprire tramite appositi pulsanti, oppure le particolari abilità speciali che man mano acquisiremo: stando in mezzo ad un campo di graminacee ad esempio, il nostro porco avrà uno starnuto più potente, permettendogli di tirare il muco molto più lontano. Tutti questi elementi caratterizzano i vari livelli ed impongono al giocatore ulteriore ragionamento per realizzare quale sia il modo migliore per superare lo schema.
Come se non bastasse, per andare avanti nel gioco e sbloccare le fasi più avanzate bisogna raccogliere appositi frutti a forma di stella. Ce ne sono tre per livello, e bisogna fare attenzione a prenderli prima di intrappolare tutti i mostri. Questi frutti sono molto delicati, e si spappoleranno se colpiti dalle palle di muco o se verranno calpestati dai nemici. Per prenderli tutti e tre ogni volta è necessaria un’attenta pianificazione delle proprie mosse, e in alcuni casi sarà necessario riprovare parecchie volte.
Quel che salta subito all’occhio di Gesundheit! è l’intrigante realizzazione grafica, curata da Matt Hammill e interamente disegnata a mano. Ogni elemento a schermo sembra uscito da un libro d’illustrazioni per bambini e ogni livello è un piccolo, grazioso quadretto, con toni morbidi a realizzati con acquerelli. Una volta in movimento l’ambientazione prende vita, con animazioni buffe e divertenti per ogni personaggio, contribuendo a rendere l’esperienza di gioco ancora più originale. Il sonoro è in linea con l’atmosfera scanzonata del gioco, molto semplice e pulito.
In conclusione è difficile trovarne lati negativi e la cura riposta nell’intera produzione lo pone uno scalino sopra alla maggior parte delle altre proposte dell’Apple Store, non fatevi infine trarre in inganno dai toni volutamente infantili della produzione, i livelli più avanzati del gioco sono davvero tosti e metteranno più di una volta a dura prova le vostre capacità ludiche.

 

Versione iPhone e HD iPad

 

Special Enquiry : Engaged to Kill™

G5 Entertainment

Costo iniziale : €4,49/€5,99

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


Special Enquiry Detail Engaged to Kill sviluppato e pubblicato da G5 Entertainment vedrà il giocatore impersonare la bionda Turino e il suo compagno Lamonte, detective sulle tracce di un serial killer con una particolare predilezione per le ragazze bionde e in prossimità di camminare verso l'altare.
Questo titolo è il seguito del primo episodio investigativo della coppia, "The Hand that Feeds" ma non è necessario aver giocato alla prima avventura perchè ognuna di esse è scritta e interpretata come un episodio di un telefilm, con un'inizio ed una fine propri senza lasciare nulla in sospeso.

La componente comune della serie sono naturalmente i protagonisti e la tipologia di gioco e vi dico subito che, a mio avviso, siamo di fronte scicuramente ad uno dei titoli migliori con gameplay hidden object. La trama non sarà originalissima (in fondo si tratta sempre di investigare su una serie di omicidi), ma il giudizio è frutto della longevità del titolo, dall'aspetto grafico (che non guasta mai) e dalla possibilità di interagire tra gli oggetti dell'inventario, proprio come si fa nelle avventure grafiche.
Come per gli altri titoli del genere, dovrete cercare oggetti, raccogliere indizi, superare minigiochi che spaziano tra puzzle, capacità organizzative, riconoscimento visivo e l'immancabile logica.
Il gioco si sviluppa in ben sei capitoli differenti, in ognuno dei quali dovremo nei panni degli investigatori cercare indizi e prove, tassello dopo tassello per arrivare alla soluzione del caso. Ovviamente l'assassino verrà svelato solo all'ultimo e non mancheranno i colpi di scena che accompagneranno il giocatore durante la ricerca e l'investigazione.
Ogni capitolo è incentrato su una vittima e, come in ogni delitto che si rispetti non mancheranno prove, oggetti da trovare ed enigmi. Questi sono gli ingredienti di ogni capitolo, collegati tra loro grazie alle prove che riuscirete a recuperare dalle varie location. In Special Enquiry Detail Engaged to Kill avrete modo di utilizzare l'inventario anche per unire oggetti tra di loro (ad esempio parti di un asta) proprio come si fa nelle avventure grafiche. Non sarà certo una novità assoluta ma per i titoli con questo gameplay è oramai diventata parte integrante e G5 la ripropone in tutte le sue nuove serie e questo aggiunge varietà e longevità al genere.
Affiancati alla ricerca di oggetti ci sono gli immancabili enigmi, circa 22 di varie tipologie. Alcuni sono ostici, altri molto semplici e comunque sono proposti in difficoltà crescente. Rispetto al primo capitolo ho notato un'aumento generale della difficoltà e questo può essere solo positivo per i giocatori storici, oramai smaliziati e sempre alla ricerca di nuove e originali sfide. Per giocatore occasionale è comunque presente la possibilità di saltare a piè pari l'enigma, dopo circa due minuti di stallo. Ovviamente è più realistico e appagnate riuscire a superare da soli l'enigma, ma alcuni possono risultare davvero frustranti. Rimane inalterato anche il sistema di aiuti che varierà in base alla difficoltà di gioco che sceglieremo all'inizio.
Questo è utilizzabile in qualsiasi momento e, se disponibile, darà indicazioni sul luogo da raggiungere oppure su uno degli oggetti da cercare all'interno della schermata. Non manca in questo caso la possibilità di zoomare la scena, per aumentare la visibilità degli oggetti, visto che alcuni sono celati veramente bene.
Come il primo episodio alcuni punti della storia sono un pò incongruenti e poco realistici, forse il team di G5 poteva sforzarsi un pò di più sullo svolgimento di certe situazioni ma non è nulla di grave o che rovini l'esperienza globale.
Il doppiaggio è stato rimosso quasi interamente a favore di testi a schermo; sono contento di questa scelta visto il risultato non proprio eccelso del primo capitolo. Le traduzioni sono buone e ben scritte con pochissimi errori e giusto un paio di sviste. 
Le scene di intermezzo seguono il collaudato filone del fumetto e sono ricche di dettagli. La grafica è davvero notevole e con la versione HD raggiunge vette notevoli.
In sostanza un buon titolo, come sempre il consiglio è di prenderlo subito sfruttando questo periodo che vede G5 Entertainment mettere a disposizione gratuitamente ogni settimana un loro gioco tratto dall'immenso catalogo della softco.

 

Versione iPhone e HD iPad

 

Build-a-lot 3: Passport to Europe

G5 Entertainment

Costo iniziale : €2,69/€4,49

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


HipSoft ha aperto la strada e ha delineato nuovi standard nel genere gestionale con il primo Build-a-Lot e ora, dopo un secondo capitolo non troppo convincente, ci riprova e ritorna sullo Store con il terzo capitolo che introduce grosse migliorie e novità tanto da renderlo probabilmente il migliore della serie e aumentando ancora di più le distanze dagli altri esponenti del genere. Nessuno è fin'ora riuscito ad eguagliare il sapiente mix di gestione, costruzione e divertimento offerto dall'originale e con questo episodio la serie raggiunge vette di maturità quasi irraggiungibili.

Come il nome suggerisce, in questo episodio dovremo avviare la nostra carriera di impresario edile nella vecchia Europa in paesi come Inghilterra, Spagna e Svizzera nel tentativo di aiutare gli abitanti a migliorare le proprie città e i loro centri urbani costruendo nuovi immobili rispettando rigorosamente lo stile originale del luogo aumentando le entrate e le casse comunali.
Tutto il titolo fa uso di un'interfaccia punta e clicca molto comoda con menù gestionali a tendina intuitivi e ben studiati che mostrano solo le informazioni realmente utili e non riempiono lo schermo con tonnellate di dati e statistiche che potrebbero rovinare l'esperienza complessiva.
Per poter sbloccare le varie città è stato adottato il classico sistema di obbiettivi da raggiungere come la costruzione di un certo numero di nuovi edifici, l'aumento della popolazione, dei turisti o il raggiungimento di una certa quantità di denaro nelle proprie casse.
A differenza degli altri due episodi, ora non sarà necessario completare tutti gli obbiettivi richiesti; una volta raggiunta una determinata somma si potrà acquistare un biglietto aereo per la prossima destinazione e continuare la nostra carriera imprenditoriale.
E' possibile anche tornare nelle città precedentemente costruite per apportare ulteriori migliorie o per raggiungere e completare obbiettivi extra. Questa nuova possibilità è molto interessante perchè aggiunge un pò di brio al titolo e ne modifica in parte le meccaniche rendendo anche il tutto più divertente.
Alcune delle caratteristiche più divertenti di Build-a-lot 2: Town of the Year sono tornate in Build-a-lot 3, compresa la possibilità di dipingere le vostre case con diversi colori e la possibilità di modificare il paesaggio del centro abitato. Alcune modifiche non solo solo estetiche ma influenzeranno in modo positivo o negativo sull'appetibilità e quindi sul valore del quartiere portando nuovi abitanti e quindi più guadagni. Le aree industriali invece avranno sempre un'effetto abbastanza negativo sul valore degli immobili quindi andranno costruite e collocate con moderazione e in modo razionale.
Molto interessante anche l'introduzione dei lotti abbandonati o dismessi che non portano benefici economici ma che possono abbassare il valore di quelli adiacenti. Dovremo perciò curaci anche di questo aspetto e non trascurarli. Una bella ristrutturata, un pò di vernice e potremo rivenderli ottenendo discreti guadagni.
Le tanto richieste condizioni climatiche sono state finalmente implementate e oltre ad aggiungere un tocco di realismo avranno anche un'impatto su alcuni tipi di lavoro. Come nella realtà, la neve e la pioggia potranno ritardare e rallentare i lavori all'esterno come le riparazioni o la verniciatura degli edifici.
Oltre a questo ora sono presenti anche gli eventi casuali che aggiungeranno nuove sfide e richiederanno ulteriori attenzioni.
Le case possono avere dei cedimenti, possono incendiarsi, possono essere abitate da inquilini troppo vivavci e rumorosi e così via. Dovremo perciò attivarci subito e mandare fuori i pompieri, le forze dell'ordine, ecc... Non è possibile impedire questi avvenimenti che comunque aggiungono un fattore di gestione (e divertimento?) aggiunto.
Non si può giocare in modo rilassato in Build-a-Lot, il titolo mantiene la sua indole frenetica e costringe il giocatore a stare sempre all'erta. Questo fattore naturalmente fa un pò da spartiacque tra i giocatori casuali e gli amanti del genere. I primi potrebbero effettivamente scoraggiarsi mentre gli per gli altri questo approccio rappresenta il tanto cercato stato dell'arte nei titoli gestionali.
Molto impegnativo ma anche molto longevo grazie ai 43 livelli offerti.
L'unico difetto, comunque davvero trascurabile, sono i sindaci che in questo episodio sono un pò anonimi e poco caratterizzati rispetto a quelli delle serie precedenti. Molti titoli hanno tentato di imitare questo gioco ma la profondità e il grado strategico di questa serie è per adesso ancora insuperabile.

 

Versione iPhone e HD iPad

 

MONOPOLY Millionaire

Electronic Arts

Costo iniziale : €2,69/€4,49

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


Il gioco da tavolo più famoso al mondo, Monopoly viene rivisitato e re-interpretato nei suoi schemi per creare senza stravolgere una variante che renda più rapido il suo svolgimento e quindi con strategie molto diverse  rispetto alla versione tradizionale. Hasbro crea quindi questa versione chiamata "Millionaire" ed Electronic Arts che ha da tempo acquistato i diritti su tutte le loro produzioni non perde l'occasione per farne una trasposizione elettronica per i nostri device.

Schema e modalità di gioco riviste ma in modo sapiente e non invasivo e che riescono comunque a mantenere inalterato lo spirito dell'originale.
Tutto diventa più veloce, più glamour e moderno, con l'obbiettivo principale di accumulare prima degli altri un milione. Avremo sempre il nostro tabellone, i nostri veicoli e i nostri dadi ma già dall'aspetto si capisce quanto la cultura moderna abbia influenzato questa nuova edizione. I veicoli inizialmente "poveri" come il motorino, l'automobile economica e l'aereo di carta presto si trasformeranno in varianti sempre più costose e lussuose fino a diventare veri e propri mezzi per pochi fortunati (come il jet, l'auto da formula uno, ecc...) ma questo naturalmente se durante le partite avremo adottato la tattica giusta e con una buona dose di fortuna.
Anche le vie classiche lasciano spazio a nuove località più esotiche come spiaggie, isole e così via.
Per aumentare le possibilità di vincere (o di perdere) ora le carte che una volta si pescavano tra imprevisti e probabilità sono distribuite alla fine di ogni turno e su ogni casella e hanno davvero tantissimi effetti da usare subito oppure tenere e sfoderare al momento giusto.
La grafica è assolutamente eccellente e di altissima qualità, così come il motore grafico che muove il tavolo da gioco in modo fluido e convincente con zoommate, allargamenti di campo e cambi di inquadrature sempre veloci e senza incertezze o scatti. Una nota non proprio positiva la faccio però alla ricchezza globale dei dettagli, davvero esagerata e sicuramente in linea con il tema di questa versione ma che rischiano di distrarre e confondere su schermi piccoli come quelli dell'iPhone. Nessun problema su iPad dove invece tutto è ancora più nitido e dettagliato grazie all'HD anche se forse si poteva optare per la scelta di una palette cromatica più rilassante e meno "glamour".
Grande lavoro invece sul piano della giocabilità e delle modalità di gioco. E' possibile giocare da soli, senza avversari, in una sorta di solitario ma decisamente sui generis. Oppure si può optare per avere contro fino a 3 giocatori controllati dalla cpu e settare per ognuno il livello di difficoltà.
Inutile dire che il divertimento raggiunge le vette più alte in compagnia di amici, e per l'occasione Monopoly Millionaire offre la classica modalità Play and pass oppure una versione wi-fi tra device.
Un titolo in sostanza bello, sicuramente apprezzato dagli appassionati del gioco classico e della versione da tavolo ma che sui device si rivela un grande alleato per combattere la monotonia e per trascorrere il tempo in alternativa ad altri titoli di uso comune sui nostri dispositivi.

 

Versione iPhone e HD iPad

 

Bravehearth HD

Gaijin Entertainment

Costo iniziale : €1,79

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


In questo titolo dai tratti RPG, si interpreta Richard, un cavaliere inviato dal Re Guglielmo per recuperare il Santo Graal. Ma il compito non è facile: dovrete affrontare il Grande Drago che custodisce la coppa utilizzata da Gesù nell’Ultima Cena.

Prima ancora di cominciare a pensare a come sconfiggere il Grande Drago, dovrete combattere ondate di nemici. In questa fase, il gameplay di Braveheart assomiglia molto ai videogame d’azione arcade “vecchia scuola”. Tuttavia, il gioco rimane fondamentalmente un RPG, in cui è possibile personalizzare le armi del personaggio e altre abilità. Lo sviluppatore ha optato per una visualizzazione di gioco dall’alto verso il basso (top-down). Per far muovere il personaggio è sufficiente toccare lo schermo nel punto in cui si desidera andare, con degli swipe su schermo lo faremo roteare e infine tenendo premuto un punto qualsiasi dello schermo attiveremo la balestra con cui colpire le orde di nemici che vi attaccheranno.
All’inizio del gioco, si è armati di un semplice mazzafrusto per colpire da vicino i nemici, e una balestra per eliminare gli avversari da lontano. Mentre il mazzafrusto si aziona con un gesto vorticoso di un dito, per lanciare una freccia bisogna premere e tenere premuto un dito sullo schermo e poi toccare con un altro dito il nemico da uccidere. Anche se sembra complicato, si prende confidenza con i controlli in una manciata di secondi, in più, è possibile scgliere anche di utilizzare un joystick e pulsanti virtuali. Procedendo nel gioco, si raccolgono monete d’oro e esperienza per salire di livello.
E' inoltre possibile potenziare le armi o le capacità del nostro eroe, oppure si potrà avere la possibilità di acquistarne di nuove e più potenti legate al proprio livello d'esperienza.
In un primo momento, il dover affrontare l’enorme numero di nemici sembra un po’ troppo ripetitivo e faticoso, ma proseguendo questo tipo di sfida  diventa divertente e soprattutto crea dipendenza. Ci sono diversi tipi di nemici dotati di differenti armi e incantesimi. Per spostarvi tra i vari livelli, dovrete controllare la vostra posizione sulla mappa e scegliere con attenzione le armi per avere un vantaggio tattico al momento dello scontro. Si deve anche prestare attenzione al livello della “salute” e valutare rapidamente le vostre priorità.
L’intero gioco si caratterizza inoltre per l’interessante trama anche se a tratti un pò scontata e la grafica abbastanza dettagliata, soprattutto nella versione HD per iPad.
Braveheart si gioca meglio sul più grande display dell’iPad, si ha un vista migliore del campo di battaglia e si possono usare due mani per controllare il personaggio. La modalità Storia è molto divertente, tuttavia si sente la mancanza di multiplayer anche se è possibile condividere i propri successi su Game Center.
Un titolo che ha riscosso un buon successo sullo Store e che merita certamente di essere provato.

 

Versione iPhone e HD iPad

 

Doodle Fit 2: Around the World

NAMCO BANDAI Games

Costo iniziale : €0,89 con acquisti In-App

Download:  QUI


In questo originale seguito del puzzle game di Namco, dovremo nuovamente risolvere centinaia di puzzle, ben 200 suddivisi in 10 paesi del mondo.
Ogni rompicapo ricorda o fa riferimento a simboli, statue o luoghi famosi sparsi per il globo.

La formula è sempre la stessa adottata nel primo Doodle Fit; si tratta di una originale fusione del gioco del Tangram (che molti di voi avranno visto o giocato nella sua controparte reale, magari realizzato in legno) ma sostituendo i famosi triangoli con figure molto più note, prese di peso dal classico e intramontabile Tetris.

Avremo la figura vuota all'inizio di ogni stage e i nostri tetramini sparsi intorno allo schermo.

Dovremo riuscire ad usarli tutti, senza possibilità di rotazioni, a riempire e colorare l'interno della sagoma.

Alcuni livelli hanno un'unica soluzione (di solito i primi e i più semplici) altri invece contemplano soluzioni multiple e lasciano pieno spazio alla vostra abilità e creatività.

E' possibile giocare in modalità Puzzle, con calma e con tutto il tempo necessario per ragionare, oppure optare per la sfida a tempo dove il gioco diventa frenetico e decisamente più difficile.

Non manca la possibilità di giocare in multiplayer su internet con altri giocatori, in stanze pubbliche o private.

In ultimo, interessante anche l'editor integrato di livelli che vi permetterà di creare le vostre composizioni preferite e condividerle con il resto del mondo sui server di Doodle Fit oppure tramite Facebook o Twitter.

Un bel passatempo basato sulla logica, graficamente discreto e senza troppe pretese con lo stile classico di ogni titolo Doodle, caratterizzato da sfondi e textures che ricordano i disegni fatti e colorati a mano sui quaderni.

 

Versione Universale

    

Abyss: The Wraiths of Eden

G5 Entertainment

Costo iniziale : €2,69/€4,49

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


Da quando G5 Entertainment ha fatto la sua apparizione sullo Store Apple, i giochi di oggetti nascosti hanno riscoperto una propria identità e hanno raggiunto ad ogni nuova serie prodotta da G5 vette di perfezione e cura sempre più alte.
Sotto questo profilo anche Abyss non delude e si pone ai vertici delle produzioni con una grafica davvero di altissimo livello e con puzzle ed enigmi davvero riusciti e fantasiosi. Il merito più grande dei ragazzi di G5 è proprio nella capacità di saper re-inventare un genere sotto certi aspetti molto classico e lineare in uno molto più dinamico e coinvolgente grazie all'inserimento di sotto-giochi mai banali e spesso molto divertenti che spezzano un ritmo di gioco che potrebbe alla lunga diventare monotono e lo rendono davvero molto più interessante.

In Abyss, L’esploratore subacqueo Robert Marceau è scomparso: spetta al giocatore ritrovarlo affrontando una affascinante avventura tra puzzle game e ricerca degli oggetti in scenari curatissimi ambientati nelle profondità dell’oceano e con 22 mini giochi di contorno all'avventura.
Noi vestiremo i panni della fidanzata di Robert, dovremo indossare la muta da sub, bombole ed erogatore e ripercorrere le tracce di Robert nel tentativo di trovarlo. La trama come consueto non è molto intricata e a tratti può sembrare anche fin troppo scontata ma consente al giocatore di compiere i primi passi nella città inabissata di Eden ora controllata da vari tipi di demoni. Per avanzare nel gioco dovremo esplorare tutte e 40 le location del gioco, tutte realizzate con cura e completamente disegnate a mano.
Gli oggetti sono ben integrati nello scenario che offre anche alcune animazioni degne di nota.
Non basta solo cercare e trovare quello che ci viene chiesto semplicemente cercandolo in giro ma una sfida ulteriore ci viene proposta da alcuni oggetti che prima di essere trovati vanno combinati tra loro oppure da oggetti che non sono subito presenti nelle location ma che richiedono, ad esempio, di aprire prima botole, spostare roccie ed altre azioni prima di poter essere trovati e raccolti.
I mini game spaziano in diversi generi, dal puzzle solving tradizionale ad altri generi realizzati comunque tutti con una cura davvero degna di menzione e che potrebbero in alcuni casi rappresentare un gioco a se stante.
L'avventura dai tono cupi e dal carattere horror non spaventa comunque e quindi è consigliata a tutti i giocatori, anche i più piccoli. C'è qualche intermezzo che crea tensione e aggiunge un pò di pathos narrativo ma nulla di più.
Molto bella anche la colonna sonora e gli effetti audio di alta qualità. I dialoghi e le cut-scene sono doppiate nella sola lingua inglese ma tutti i testi a video sono completamente tradotti nella nostra lingua così come anche le scritte all'interno degli scenari, aiutando perciò anche chi non mastica l'inglese.
L'avventura non ha una grossa durata, ma la possibilità di scegliere tra tre tipi di difficoltà influisce molto sulla sua longevità.
Vi sconsiglio la modalità facile perchè gli aiuti sono davvero troppo frequenti e si rischia di portare a termine il gioco in brevissimo tempo.
Se seguite costantemente il mio sito e avete iniziato la vostra raccolta di titoli hidden-object a costo zero, questa avventura merita di essere aggiunta e giocata alla vostra libreria anche perchè è probabilmente tra quelle con la più alta qualità realizzativa di sempre.

 

Versione iPhone e HD iPad