Offerte terminate - Maggio 2014

Seven Stars 3D 2

Lan Wu

Costo iniziale : Gratis con acquisti In-App

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


Il seguito di un grande classico dello store.

Un gioco arcade semplice ma molto curato e nettamente migliorato in tutti gli aspetti rispetto al suo predecessore.

Si tratta di far rotolare una sfera lungo dei percorsi che diverranno sempre più complessi e articolati sfruttando gli accelerometri del nostro dispositivo.

Lungo il percorso potremo raccogliere gli immancabili diamanti e delle barchette dorate che ci permetteranno di acquistare dei bonus aggiuntivi.

Non mancheranno ovviamente trappole e passaggi dove sarà necessaria una buone dose di equilibrio e controllo.

Bella l'idea di aggiungere due tasti per direzionare la telecamera e poter avere sempre sotto controllo lo svolgimento del livello.

Poche le limitazioni di questa versione, praticamente completa di tutto (anche delle sfere che saranno infinite e ci permetteranno di ripetere i livelli tutte le volte che riterremo necessario) e la presenza degli advertising che non disturbano più di tanto e non compromettono la giocabilità (comunque rimovibili pagando altri 0,89€).

Unica nota non proprio positiva sono le musichette orientaleggianti che francamente alla lunga stancano e irritano un pò ma niente di grave.

 

Versione iPhone e HD iPad

 

KAYAK PRO

kayak.com

Costo iniziale : €0,89

Download:  QUI


Su App Store ci sono numerose app che permettono di trovare il prezzo migliore per i voli ed anche gli hotel, permettendo così di risparmiare non poco tempo e soprattutto qualche Euro.
Tra le tante che ho avuto modo di provare, Kayak per iPhone e iPad è sicuramente una delle migliori. Esiste anche una versione Pro, che offre le stesse funzionalità, ma senza le pubblicità, normalmente costa €0,89, ma per un breve periodo si può scaricare gratuitamente dall’App Store.
Kayak.com, il motore di ricerca di viaggi molto popolare soprattutto negli Stati Uniti, permette di cercare i migliori prezzi dei voli aerei (e anche degli hotel) con la sua app per iPhone e iPad.

Kayak è semplice da usare. Una volta lanciata l’app, basta selezionare il pulsante con l’icona dell’aereo, quindi scegliere la data di partenza, e nei campi Da e A per inserire il luogo di partenza e quello di destinazione, impostare alcune opzioni (Solo andata, andata e ritorno, più scali), specificare il numero di passeggeri e la classe di volo (Economy, Business o prima classe), e toccare Cerca. Dopo qualche secondo d’attesa, KAYAK mostrerà un elenco dei voli disponibili.
È possibile filtrare questi voli per numero di scali, compagnie aeree, aeroporti, orari dei voli, e prezzo. “Touch” su un volo, e visualizzerete le varie informazioni dettagli in un riquadro “Dettagli volo” con la possibilità di prenotazione, che comprendono non solo la compagnia di volo, ma anche broker come Volagratis e Lastminute. Il prezzo del volo (escluse le accuse inventate… ooops, le spese aeroportuali) appaiono accanto ad ogni voce nel riquadro di prenotazione. Toccare il link fornito per uno di questi siti e accederete al sito per l’acquisto dei biglietti.
L’applicazione mantiene uno storico del ricerche effettuate complete di date, in modo da poter rivedere le ricerche in un altro momento. Inoltre, è possibile inviare per e-mail una ricerca di un viaggio o di un determinato volo oppure salvarlo direttamente in Promemoria di iOS 6
Con lo stesso intuitivo sistema di ricerca dei voli, è possibile cercare hotel e perfino affittare un auto toccando i relativi pulsanti. Utile l’opzione “Hotel vicini a te”, che sfruttando i servizi di localizzazione dell’iPhone e iPad, permette di sapere le migliori offerte degli alberghi che si trovano nelle proprie vicinanze.
La sezione MyTrips permette di salvare i dati dei propri viaggi, è anche di inviarli a Passbook, il portafoglio dei biglietti digitali di iOS 6.
Convertitore di valuta, Checklist bagaglio (per non dimenticarsi nulla) Tracker voli (per sapere se il proprio aereo è in ritardo), supporto per Facebook e Twitter (per condividere i propri viaggi), più qualche altro “gadget” completano la dotazione di serie dell’app Kayak.
Infine, se avete più di un dispositivo iOS, è possibile abilitare l’opzione per salvare i dati di Chacklist bagaglio e Completamento dati su iCloud.
Sfortunatamente, per i voli andata e ritorno l’applicazione presuppone che volerete sempre dallo stesso aeroporto. Ad esempio, è impossibile dire all’app di cercare un volo da Roma a Los Angeles, ma che si desidera partire da San Diego (perché avete deciso di visitare anche quest’altra città durante le vostre vacanze in California) per tornare a Roma. È possibile tuttavia aggirare il problema selezionando l’opzione “Più scali” e poi mettendo il segno di spunta alla funzione “Includi aeroporti vicini”, ma la possibilità di toccare il volo di ritorno e visualizzare i dettagli (come l’aeroporto) sarebbe bello.
A parte questo piccolo inconveniente, KAYAK è una delle migliori applicazioni per iPhone e iPad per organizzare i propri viaggi che ho avuto modo di provare fino adesso, ed è anche un ottimo sistema per risparmiare qualche Euro.

 

Versione Universale

 

Tap The Frog: Doodle

Mentals LLC

Costo iniziale : €0,89/1,99

Download:  [ iPhone ] [ iPad ]


Tap The Frog è un gioco, basato sul famoso gioco flash “Click the Frog, reso disponibile anche per iOS. All’interno troverete diversi mini giochi, e grazie alla compatibilità con Game Center, potrete sfidare i vostri amici e gli altri utenti, cercando di superare i loro record.
Sviluppata da Playmous Game Studio è diventato uno dei giochi più popolari dello Store e attualmente conta oltre 20 milioni di giocatori in tutto il mondo.

Il titolo è prettamente arcade con una struttura simile ad un contenitore di mini-giochi che rappresentano gli effettivi livelli a nostra disposizione.
Al momento sono presenti 80 livelli con una durata davvero brevissima e che vedono la nostra protagonista rana impegnata a risolvere semplici azioni nel minor tempo possibile, in cerca del perfect-score o nel tentativo di battere i record on-line dei nostri amici o degli altri giocatori.
Se avete avuto modo di provare titoli come il "Test del Tontolone" ed il suo seguito avrete subito un quadro chiaro del genere di prove da affrontare.
Ci sono prove basate esclusivamente sui riflessi, prove di logica, di matematica affiancate a prove più curiose e buffe che sfruttano rapidi swipe a schermo o che richiederanno una certa velocità visiva e di reazione.
Raggiungendo gli obbiettivi per ogni livello si avranno in premio accessori per personalizzare la nostra rana e le immancabili medaglie da sfoggiare nel nostro profilo Game Center. La semplicità e l'immediatezza del titolo sono proprio la sua forza e anche la longevità è assicurata da un grande numero di livelli tutti diversi. Anche la sfida è garantita dalla brevità degli stessi che invoglieranno i più ostinati a ripeterli svariate volte nel tentativo di migliorare il proprio punteggio.
Altri invece si rigiocheranno per il semplice gusto di farlo e per puro divertimento.
La grafica è molto semplice e pulita. Niente di straordinaro ma funzionale allo scopo e comunque con un certo gusto e uno stile molto colorato e fumettoso.
I controlli sono ridotti davvero al minimo ma sono sempre precisi e immediati, cosa da non sottovalutare visto che il titolo fa proprio della velocità di reazione il suo punto principale.
Sono presenti gli immancabili acquisti in-app che comunque non condizionano la fruibilità del titolo che si può tranquillamente completare senza acquistare nulla.
Per i più frettolosi e meno pazienti sarà possibile comunque sbloccare subito tutti i livelli, pagando in moneta reale invece che utilizzare le monete virtuali che si vincono in-game. Assolutamente da provare e da tenere nei propri device.

 

Versione iPhone e HD per iPad

 

Calendars 5

Readdle

Costo iniziale : €2,69

Download:  QUI


Per poco tempo è disponibile su App Store Calendars 5 in formato universale in versione full completamente gratuito, con una nuova interfaccia in pieno stile iOS 7 e molto più curata rispetto all'app nativa Calendario che trovo molto più confusionaria rispetto alla sua controparte per iOS 7.
Calendars 5 si interfaccia sia con il Calendario di iOS che con tutti i principali servizi di sincronizzazione online dei calendari, tra cui ovviamente quello di Google.

L'interfaccia appare minimale e piatta, ma molto curata: con un colpo d'occhio è possibile vedere quali sono gli impegni di lavoro e gli appuntamenti che ci attendono in giornata, in settimana o nel mese e che possiamo assegnare a diversi calendari che possiamo colorare in maniera diversa.
La creazione di un nuovo appuntamento è molto semplice: basterà premere un poco più a lungo nel giorno o nell'orario desiderato e si aprirà la schermata per inserire tutti i dettagli: Calendars 5 comprende il linguaggio naturale e, quindi, è possibile scrivere "Appuntamento con Nome Cognome per una pizza alle ore 21.00 di domani" per creare automaticamente l'evento, anche se l'app inizialmente faticava a comprendere ciò che si scriveva in italiano. Con questa versione interamente localizzata nella nostra lingua Readdle è però riuscita a risolvere tranquillamente il problema. Da segnalare anche il costante e puntuale rilascio di aggiornamenti atti a correggere piccoli bug che vengono segnalati e questo, credetemi, non è proprio cosa da tutti e dimostra ancora una volta quanto siano seri gli sviluppatori della Readdle.
Particolare risalto è stato dato alle gesture: con gli swipe verso destra o verso sinistra è possibile visualizzare il giorno, la settimana o il mese successivi
Infine, non si può non accennare ai promemoria che possono essere creati all'interno di Calendars, ma non appariranno nell'app nativa né su OS X né su iOS, quanto, piuttosto, nei task del Calendario o di Google Calendar.
Non appena Apple permetterà agli sviluppatori di creare icone dinamiche per le app e, quindi, Calendars potrà mostrare la data giornaliera, sicuramente prenderà un posto fisso e privilegiato fra le icone della springboard.
In conclusione Calendars 5 si presenta come una validissima alternativa al calendario nativo di iOS, soprattutto per chi ha molti impegni da gestire e tenere sott'occhio. La sua semplicità di utilizzo e la GUI semplice, pulita ma chiarissima permette di organizzare al meglio il proprio tempo.

 

Versione Universale

 

Running with friends

Zynga Inc.

Costo iniziale : €0,89

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"Quale è uscito prima?" È certamente questa la domanda che molti utenti si porranno dopo aver provato Running With Friends, il nuovo freemium sviluppato da Eat Sleep Play (gli autori del recente Twisted Metal per PlayStation 3, mica niente) per Zynga, che somiglia davvero tantissimo a Subway Surfers. Praticamente è un clone. Certo, entrambi i giochi appartengono allo stesso filone e dunque si potrebbe dire che Subway Surfers a sua volta si ispirava in modo palese a Temple Run, ma in realtà c'erano delle differenze molto marcate fra il titolo sviluppato da Kiloo e il blockbuster di Imangi Studio.

Ad esempio l'uso esclusivo del touch screen per i controlli (anziché un mix di gesti e accelerometro), la suddivisione netta del percorso in tre "corsie", la presenza di ostacoli di un certo tipo (come i veicoli in corsa su cui poter saltare o le barriere sotto cui scivolare) e, soprattutto, un gameplay dotato di tempi giusti, con l'azione che non diventa immediatamente velocissima ma ci lascia il tempo di prendere bene le misure, di adattare mente e mano alle situazioni che via via si presentano sullo schermo. Gli stessi elementi che ritroviamo in Running With Friends, con l'aggiunta degli "incroci" in stile Temple Run, della possibilità di distruggere alcuni oggetti (casse, botti e balle di fieno, principalmente) e di qualche simpatica scorciatoia di tanto in tanto.
Alla fine dei conti sono due gli aspetti effettivamente inediti nell'esperienza offerta da Running With Friends: in primo luogo una struttura basata sul multiplayer asincrono, che prevede la sfida con un altro utente (da reclutare su Facebook o in modo casuale) a ogni partita, per vedere chi riesce a coprire la distanza maggiore sul totale di tre tentativi; in secondo luogo l'ambientazione di Pamplona, che offre un pretesto dannatamente valido per la corsa del protagonista, che si trova nel mezzo del celebre "Encierro", la tradizionale corsa dei tori per le strade. L'influenza del già citato Subway Surfers si fa sentire fin dalle prime battute, ma ciò non toglie nulla alla qualità della produzione Zynga, che può contare su di una grafica fluida e coloratissima, davvero piacevole da vedere (a parte lo stile di disegno dei personaggi, francamente orribili), nonché su di un sistema di controllo touch inappuntabile, estremamente reattivo e preciso anche nei momenti più concitati. Le "aggiunte" rispetto alla formula creata da Kiloo, nella fattispecie i cambi di direzione e l'impostazione multiplayer, costituiscono senza dubbio un valore aggiunto e in definitiva si può parlare di un'evoluzione piuttosto che di una mera copia (ma che si tratti di un clone è fuor di dubbio, lo ribadiamo). Azzeccare il salto sul dorso dei tori che si trovano davanti a noi sul percorso, la raccolta delle stelle, la varietà generale delle situazioni sono tutti elementi che concorrono a disegnare il quadro di un titolo gratuito (peraltro privo di particolari IAP) a cui sarebbe davvero assurdo rinunciare.
Running With Friends è un clone abbastanza spudorato di Subway Surfers, su questo non ci piove. Tuttavia è anche vero che a un anno di distanza dall'uscita del titolo di Kiloo non ci sono stati altri tentativi similari nel campo dei running game in terza persona, dunque ben venga il tentativo di Eat Sleep Play (al debutto sui dispositivi mobile) di arricchire la formula originale con qualche nuovo elemento e, soprattutto, con un multiplayer competitivo asincrono che aggiunge un pizzico di sfida in più all'esperienza. La grafica cartoonesca e colorata, i controlli touch pressoché perfetti e l'azione "ragionata" fanno il resto, garantendoci un prodotto davvero divertente e ben fatto, nonché completamente gratuito.
Recensione a cura di Tommaso Pugliese

 

Versione Universale

 

Help Me Fly

Funtomic (2008) LTD

Costo iniziale : Gratis con acquisti In-App

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Dopo un periodo abbastanza tranquillo e scarsamente ricco di titoli arcade dotati di qualche trovata nuova e conditi da un gameplay originale e non troppo ripetitivo, finalmente lo Store sembra risvegliarsi dal topore invernale con delle proposte che faranno felici gli amanti del genere, in cerca di giochi non troppo impegnativi per trascorrere brevi momenti di relax. Lo stile grafico fumettoso classico e inconfondibile del genere (a partire dall'icona della stessa app) sono un'ottimo biglietto da visita per questo titolo prodotto dai ragazzi di Funtomic. Un gioco che riesce a proporre nuove meccaniche affiancandole alle classiche dei puzzle game, unendo sapientemente elementi presi da Tetris, Pipe-roll conditi con le immancabili stelline da raccogliere e con una veste grafica piacevolissima e curata in pieno stile Cut the rope.

Help Me Fly di Funtomic è un puzzle game dal concept molto semplice, che ha però il merito di partire subito forte e offrire, a fronte di 99 ridicoli centesimi, tonnellate di livelli, alcuni dei quali parecchio impegnativi. Lo scopo è quello di aiutare un pilota e il suo aereo senza carburante a ripartire, e per farlo si deve collegare il biplano con la batteria presente nel livello, creando un percorso con i pezzi che ogni quadro ci metterà a disposizione. Alcuni di questi saranno posizionabili a piacere, altri saranno bloccati, e nei livelli avanzati compariranno tutta una serie di interruttori e ostacoli di vario genere, da evitare se si vuole puntare al punteggio massimo, ottenibile solamente raccogliendo anche le varie stelle sparse per il livello. Nulla di nuovo sotto il sole, ma lo stile coloratissimo e la semplicità di utilizzo, unite ad una discreta dose di materia grigia indispensabile per completare al meglio le sfide proposte, lo trasformano in un puzzle game perfetto per una partita al volo, soprattutto se dar da mangiare caramelle a NomNom o far lavare coccodrilli sta iniziando a stufarvi.

 

Versione Universale

 

Sonic & All-Stars Racing Transformed

SEGA

Costo iniziale : Gratis con acquisti In-App

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Mentre in zona console continua da decenni il dominio assoluto di Mario Kart, il segmento mobile ha visto in questo periodo qualche timido esperimento nel genere kart arcade con i ragazzi di Rovio, che hanno pasticciato col franchise di Angry Birds creando il mediocre spin off Go!, titolo poco ispirato e con potenzialità troppo inespresse.
Sonic and All-Stars Racing Transformed arriva adesso a dire la sua in un genere dove la competizione non è esattamente agguerrita, almeno per quanto riguarda iOS. Posso anticiparvi fin da adesso che il titolo in questione è il miglior esponente del genere su piattaforma mobile, sia per i demeriti degli avversari che anche per una serie di innegabili pregi.
Se Mario Kart ha potuto attingere ad un parco personaggi vastissimo creato da Nintendo nel corso dei decenni, SEGA ha nel suo arco abbastanza frecce da non dover invidiare nessuno. Incentrando questo titolo sulla mascotte Sonic, il titolo ci permetterà di usare una pletora di personaggi appartenenti sia al franchise del porcospino blu che ad altre saghe celebri di SEGA, tra cui Shenmue, Craxi Taxi e Samba de Amigo.

Le modalità principali in cui potremo metterci alla prova saranno fondamentalmente due. Nella World Tour dovremo partecipare a tutta una serie di gare o di sfide all’interno delle gare stesse, che possono includere delle battaglie contro i nostri avversari, o il riportare il minor numero possibile di danni. Gli obbiettivi sono molteplici, e garantiscono un’ottima varietà al gameplay. La modalità Grand Prix è invece quella più canonica, dove dovremo affrontare i vari circuiti tagliando il traguardo prima degli altri piloti.
Sonic and All-Stars Racing Transformed non desidera essere un clone di Mario Kart, cosa che risulterà evidente fin da subito. Durante le nostre folli corse non ci troveremo necessariamente su solido asfalto, ma anzi le cose si faranno parecchio movimentate, grazie a circuiti che potranno modificarsi al secondo o al terzo giro portandoci a gareggiare sull’acqua o anche per aria. Quando il tracciato si modificherà anche la nostra vettura subirà dei cambiamenti contestuali che ci permetteranno di procedere nella nostra gara. Ecco allora che un titolo di kart potrà trasformarsi a a metà gara in un gioco di volo mentre planiamo cercando di raggiungere il traguardo, o mentre un improvvisato motoscafo affronterà le onde cercando di superare gli avversari. Proprio questa componente “Transformed” riesce a tenere acceso l’interesse del giocatore, con gare che saranno sempre stimolanti e variegate. Se ciò non bastasse i circuiti sono di per sé progettati con un numero importante di strade alternative, scorciatoie e passaggi più o meno segreti, invitando il giocatore a sperimentare e a capire quale sia la maniera più intelligente per affrontare ciascun tracciato.
Non mancano ovviamente tutta una serie di power up e boost temporanei che ci assisteranno nell’avere la meglio sui nostri avversari. Anche in questo caso il gioco cerca di distanziarsi dal classico Mario Kart, offrendoci dei bonus piuttosto originali e che in linea di massima non ci danno la fastidiosa sensazione di già visto tipica di molti altri prodotti dello stesso genere.
I controlli sono davvero semplici e si può scegliere tra due opzioni, la prima che sfrutta il giroscopio dell'iDevice (per sterzare basterà inclinare l'iPhone o l'iPad come fosse un volante), la seconda, invece, più classica, introduce una levetta per lo sterzo. L'accelerazione è automatica, i pulsanti presenti in entrambe le modalità consentono di frenare o di effettuare derapate. Come sempre, più a lungo dura la derapata, più la velocità aumenta. Per chi vorrà affidarsi al giroscopio occorrerà un minimo di pratica per padroneggiare al meglio il controllo, ma regolando a dovere la sensibilità tutto diventerà in poco tempo molto intuitivo. Dalle Opzioni, oltre ai Comandi, sarà possibile impostare anche l'audio e la sensibilità del giroscopio.
Oltre alla fortuna però sarà la nostra abilità a determinare il successo in ogni gara: potremo affrontare percorsi brevi e frenetici, che potranno essere vinti o persi all'ultima curva, a seconda anche dei potenziamenti raccolti. Le scatole che troveremo lungo il tracciato conterranno una grande varietà di oggetti, da quelli che aumentano la velocità a quelli che gli avversari. I percorsi lunghi, al contrario, richiederanno un approccio molto più agevole, che richiede una conoscenza del tracciato di corsa e dei suoi segreti (ad esempio le scorciatoie nascoste) e una buona capacità di derapata.
Dal punto di vista della grafica, Sonic & Sega All-Stars Racing è fedele allo stile già apprezzato sulle altre console e sicuramente con una definizione maggiore, rispetto alla versione Nintendo DS, grazie al display retina. I colori sono vividi e accesi, in pieno stile Sega, dai tracciati al Menù.
Interessante anche il comparto audio, con melodie coinvolgenti e musiche vivaci e ritmate, che certo non annoiano.
Le micro transazioni sono anche qui presenti e oramai sono una presenza ormai quasi costante in tutto il panorama mobile, ma diversamente da quanto fatto da Rovio con Angry Birds Go! devo ammettere che il bilanciamento trovato in questo Sonic and All-Stars Racing Transformed permette di godere del gioco anche senza alcun acquisto in app. Certo, i meno pazienti potranno voler acquistare fin da subito circuiti e personaggi, ma onestamente è molto più divertente e longevo procedere per gradi guadagnando (o sudando) le vittorie e cercando tutti i contenuti segreti dei livelli.
Sonic and All-Stars Racing Transformed si guadagna senza troppe difficoltà la palma di miglior titolo di guida kartistico arcade presente su piattaforme mobili. La grafica è ottima, idem la fluidità, così come la forza e la carica della pletora di personaggi offerti da SEGA. Gli acquisti in app non rovinano in alcun modo l’esperienza di gioco, e la varietà nel gameplay è assolutamente da premiare. Se amate Mario Kart o apprezzate i titoli arcade per divertirvi in solo o ancora meglio in multiplayer è quesi d'obbligo l’acquisto ad occhi chiusi.

 

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EPOCH.2

Uppercut Games Pty Ltd

Costo iniziale : €4,49 - Ora Gratuita

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È passato un anno da quando EPOCH si impose come uno dei migliori rail shooter per i terminali iOS e Android, e i ragazzi di Uppercut Games hanno lavorato duramente per la realizzazione di un sequel all'altezza delle aspettative. EPOCH 2 riprende la storia da dove l'avevamo lasciata, con il robot protagonista che è riuscito a trovare la principessa Amelia al termine di una lunga battaglia. La reggente è però ancora sotto gli effetti del sonno criogenico, e solo il recupero di una serie di nodi energetici potrà permetterle di risvegliarsi. Assistito per il momento dalla coscienza virtuale di Amelia, l'androide guerriero Epoch deve dunque tornare a fare ciò che gli riesce meglio: inquadrare nel proprio mirino elettronico le macchine che hanno determinato la distruzione della società e aprire il fuoco, il tutto attraverso quattordici livelli che possono essere affrontati non solo in modalità "campagna" ma anche in uno spietato Time Attack oppure nella "Modalità di Ferro", ovvero con avversari molto più pericolosi e resistenti.

Le meccaniche di gioco rimangono le stesse, con il personaggio che deve spostarsi lungo tre o più ripari e sparare ai nemici che di volta in volta gli si appostano di fronte, calcolando bene i tempi di ogni sortita e i valori in campo, ad esempio la sensibilità a un determinato tipo di munizioni o l'efficacia di una particolare arma. Il contesto è però molto più dinamico e spettacolare, e appare subito chiaro come gli sviluppatori abbiano cercato di rendere l'azione movimentata e frenetica, così da mascherarne l'inevitabile staticità (sempre di uno sparatutto su binari si tratta, alla fine dei conti). Per riuscire nell'intento si è puntato in modo deciso sulla grafica, mossa dal potente Unreal Engine, qui impegnato in una prova assolutamente convincente per dettaglio, fluidità, direzione e design delle location. Magari avremmo apprezzato un protagonista dall'aspetto più massiccio, ma è anche vero che lo chassis "leggero" di Epoch rende verosimili le sue folli acrobazie da un riparo all'altro.
EPOCH 2 è molto bello da vedere, ma non è solo nel comparto tecnico che Uppercut Games ha profuso i propri sforzi. Il team si è trovato di fronte a una sfida mica da ridere, ovvero aggiungere spessore e sfaccettature a un rail shooter, e ha pensato di ottenere tale risultato inserendo una serie di comandi gestuali extra rispetto a quelli di default, ad esempio lo slide verso il basso per la ricarica dell'arma equipaggiata e un secondo slide da effettuare nel momento in cui un indicatore si trova nella zona della "ricarica attiva", in stile Gears of War. Ciò si traduce nell'immediato in un sistema di controllo più complesso, spesso purtroppo viziato da tempistiche che mal si sposano con la rapidità che ci viene chiesta per evitare danni indesiderati. E arriviamo dunque ai problemi di questa produzione, nella fattispecie il bilanciamento della difficoltà e la presenza di un sistema di in-app purchase per un titolo che viene comunque venduto a 5,49 euro su App Store, un prezzo dunque di tipo "premium" e non certamente freemium. I due aspetti appaiono evidentemente collegati, nel senso che le missioni sono un po' troppo difficili e per poterle superare è necessario effettuare l'upgrade di armi, armature e abilità speciali. Il punto è che però la valuta viene rilasciata con molta parsimonia, e ciò costringe inevitabilmente a rigiocare i livelli già completati o a mettere mano al portafogli, una pratica che in questo caso specifico non riteniamo particolarmente corretta e che speriamo venga riveduta in tempi brevi. Perché, lo ribadiamo, di per sé EPOCH 2 rappresenta perfettamente il concetto di sequel e fa quanto in suo potere per uscire da limiti apparentemente invalicabili, ovvero quelli che definiscono il suo sottogenere di appartenenza.
EPOCH 2 è più spettacolare, più frenetico, più dinamico e più articolato del primo primo episodio della serie, dunque si pone sulla carta come il sequel perfetto per un rail shooter di grande sostanza e qualità. La presenza di tre modi diversi di affrontare ogni stage, l'arricchimento del sistema di controllo (non sempre a beneficio della rapidità d'esecuzione, va detto), i numerosi boss e un comparto tecnico al top rappresentano elementi di indubbio valore nella valutazione complessiva del gioco.

 

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