Offerte terminate - Aprile 2017
Dalla mente di Nick Bruty e Richard Sun, co-founders di Rogue Rocket e noti per oltre 30 anni di esperienza nell’industria videoludica passata da titoli come Earthworm Jim e Escape from Monkey Island, arriva Gunpowder, puzzle game per iPhone e iPad che vi porterà a realizzare una miriade di esplosioni. Il vecchio west è sempre stato abbastanza selvaggio, con numerosi tycoon pronti a governare il deserto e ad assoggettare numerose persone bisognose di denaro e pronte a tutte; ma tra queste c’è anche un eroe, pronto a distruggere i piani della malavita con un fortissime esplosioni. L’incipit di Gunpowder è semplice, ma riesce a giustificare perfettamente quello che sarete pronti a realizzare nelle lande sperdute del deserto americano, dove le lotte tra cowboy la fanno da padrona. La grafica riuscirà a esaltarsi in ogni esplosione, mostrando degli effetti decisamente lodevoli. Curatissima nei minimi particolari, è completamente 3d ma gli sviluppatori hanno optato per una visuale a volo d'uccello, più pratica per la meccanica di gioco. L'uso di un motore 3d ha permesso però di inserire tantissimi elementi accessori negli scenari, animati e molto dettagliati anche se minuscoli. Tra uno stage e l'altro, come filo conduttore della storia troviamo invece delle classiche vignette in stile fumetto, statiche ma molto ben realizzate. Al momento sono 125 i livelli di gioco che vi spingeranno a realizzare i percorsi più complessi ed elaborati per arrivare a far saltare in aria tutti i barili di polvere da sparo del cattivo Boss Grimshaw: interagendo con tutti gli oggetti che troverete disseminati sul territorio e utilizzando i barili di polvere che avete nel vostro inventario arriverete a realizzare una catena di domino pronta a far saltare in aria tutto, con notevoli rumori ambientali ed effetti particellari. Sarà richiesta precisione e attenzione a tutti i dettagli, perché se all’inizio tutto potrà sembrare facile e immediato, posizionare e dosare l’utilizzo degli oggetti a vostra disposizione non è altrettanto semplice e immediato. Il gameplay è molto semplice; in cima allo schermo avremo una barra che rappresenta la quantità di polvere da sparo a nostra disposizione, con il dito sullo schermo dovremo tracciare il percorso per far esplodere la cassaforte ed eventualmente anche i vari salvadanai intermedi. Molto utile la funzione lente che appare a destra e che permette una maggiore precisione. Se vogliamo sistemare o rifare meglio alcuni passaggi, una paletta ci permetterà di raccogliere la polvere così da poterla ridistribuire. Si potrà anche vedere il raggio di esplosione degli elementi così da poter risparmiare dei tratti, sfruttando le scintille delle detonazioni. In conclusione un buon titolo, non molto originale ma bello da vedere e giocare. Sugli schermi generosi dei tablet, inutile dirlo, l'esperienza è decisamente più gratificante. Da provare.
Versione Universale
Hyperburner, il nuovo racer sviluppato da Patrick Cook per i dispositivi iOS, ci mette al comando di un veicolo spaziale con l'obiettivo di completare una serie di percorsi all'interno di sei differenti scenari, da sbloccare gradualmente e caratterizzati non solo da un aspetto e da tonalità di colore peculiari, ma anche e soprattutto da un design man mano più insidioso, con ostacoli che diventano talvolta molto complicati da aggirare durante il nostro moto automatico. Un concept essenziale, ma che viene arricchito di sfaccettature come le navicelle sbloccabili o lo stesso sistema di progressione, che obbliga a completare tutti i tracciati per poter arrivare a fondo in ogni location. Interessante anche l'approccio, che permette di giocare sia tenendo il dispositivo in verticale che in orizzontale, controllando il veicolo con il pollice o con l'indice, a seconda di come ci si trova meglio. La schermata delle opzioni include inoltre tre diverse inquadrature: in terza persona ravvicinata, in terza persona distante o in prima persona. L'esperienza di Hyperburner non risulta particolarmente punitiva, in quanto le collisioni leggere vengono tamponate dallo scudo energetico ricaricabile, e solo un impatto pieno e frontale determina il game over, naturalmente con la possibilità di continuare senza dover attendere. Completati i cinque stage di ogni zona, sbloccheremo inoltre una modalità endless in cui la sfida sarà quella di ottenere il punteggio più alto, rimanendo in vita ed evitando gli impatti per il maggior tempo possibile. In tutti i casi, l'eccellente sistema di controllo touch (dalla sensibilità regolabile, peraltro), così immediato e reattivo, garantisce un'esperienza piacevole e coinvolgente. A supportare efficacemente questo impianto troviamo una grafica dallo stile pulito ed elegante, che affronta la tematica spaziale in modo competente e diversifica molto bene gli stage per evitare ridondanze. Le stesse navicelle vantano un buon design, così come è possibile notare una certa personalità nella composizione degli scenari, il tutto mantenendo un frame rate che non si schioda dai sessanta frame al secondo. Bella anche la colonna sonora, composta da brani elettronici ispirati e mai fastidiosi. Considerata la qualità del prodotto e l'offerta gratuita, il download per provarlo ed aggiungerlo alla propria collezione è vivamente consigliato.
Versione Universale
Primate Lab ha rilasciato Geekbench 4, il nuovo software per misurare le prestazioni di computer Mac, Windows e Linux, ma anche smartphone e tablet Android e iOS. L’interfaccia grafica per entrambi i sistemi operativi è stata ridisegnata offrendo un aspetto ancora più minimale e di migliore comprensione. Dopo tre anni di onorato servizio il precedente Geekbench 3 non va in pensione ma rimane per il momento disponibile, affiancando l’ultima release rilasciata, la 4.1, che è stata migliorata con nuovi test per misurare e valutare le prestazioni di computer e dispositivi mobile. Lo sviluppatore spiega che la CPU viene maggiormente messa sotto stress per avere uno sguardo più completo sulle prestazioni della macchina, andando ad analizzare anche cache e memoria del sistema. La nuova versione analizza anche la GPU: sempre più applicazioni infatti – spiega – sfruttano quest’ultima piuttosto che la CPU per offrire migliori prestazioni e meno sforzi, così l’applicazione ora permette di eseguire ben 8 test diversi per misurare le capacità di questa componente di smartphone, tablet e computer. Per celebrare il rilascio della nuova versione, la società offre gratuitamente per un breve periodo la nuova versione mobile, mentre propone il 20% di sconto sull’acquisto della licenza per la versione completa del software per tutti i sistemi desktop. Se avete un'animo geek, quest'app è irrinunciabile e indispensabile.
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Ogni venerdì Apple offre gratuitamente un’applicazione e questa volta è il turno di Blyss, un avvincente puzzle game arricchito da una musica ambient di sottofondo realizzata «Per allegerire i sensi e mettere alla prova le proprie abilità mentali». Nel gioco, localizzato anche in lingua italiana, si dovranno completare migliaia di puzzle che a ogni intervento dell’utente si modificano ed evolvono in modo automatico. Ci sono tre modalità di gioco anche se due di queste (Time Attack e Libera) si potranno sbloccare più avanti completando un determinato numero di puzzle nella modalità Infinito, con schermi da risolvere che verranno proposti uno di seguito all’altro e con difficoltà crescente. L’utente sarà stimolato da dozzine di missioni proposte di volta in volta durante le partite, chiedendo ad esempio di raggiungere il livello 10 in qualsiasi modalità, effettuare una combo e raccogliere 1.000 punti. Completando ogni partita si otterranno dei crediti che potranno essere utilizzati poi all’interno del gioco per sbloccare diversi temi che modificano la grafica di sfondo e la combinano ad una nuova musica di accompagnamento, potendo così decidere di volta in volta con quale combinazione rilassarsi durante le partite. Un titolo dalla longevità praticamente infinita, ideale per partite veloci e consigliato a tutti.
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