Offerte terminate - Maggio 2017

Cut The Rope: Magic

 

ZeptoLab UK Limited

 

Costo iniziale : €0,49

Download:  QUI

Fra i titoli più scaricati in assoluto su App Store, Cut the Rope è un puzzle game dai meccanismi apparentemente molto semplici: in ogni livello il nostro obiettivo è quello di interagire con lo scenario per far sì che il buffo protagonista, Om Nom, mangi una caramella, possibilmente dopo aver raccolto le tre stelle posizionate nello stage. Una formula che si è rivelata fin da subito vincente, e che ha portato gli sviluppatori di Zeptolab a sperimentare, nel corso del tempo, nuove soluzioni al fine di poter offrire ai tantissimi fan della serie un'esperienza sempre fresca e varia. In Cut the Rope: Magic Om Nom acquisisce capacità extra per poter completare ognuno dei cento livelli che compongono la lunga campagna in single player del gioco. Nell'ottica di cinque zone, ognuna caratterizzata da tonalità di colore e stili differenti, il protagonista potrà assumere altrettanti aspetti, trasformandosi in un uccellino in grado di sollevarsi in aria, in una versione ridotta di sé stesso per attraversare varchi altrimenti troppo stretti, in un topolino, in un pesciolino o in un fantasma intangibile. Se la struttura di Cut the Rope: Magic è rimasta invariata, presentando lo stesso collaudatissimo sistema "a premi" visto nei precedenti episodi della serie, è il gameplay a vantare le novità più rilevanti. La formula è quella che ben conosciamo, ma le trasformazioni riescono effettivamente a cambiare l'esperienza ed evitano un eccessivo appesantimento delle meccaniche: nel momento in cui i puzzle si fanno complicati, in pratica, si passa al mondo successivo e bisogna affrontare situazioni differenti. Siamo peraltro molto distanti dalla staticità degli esordi, visto che spesso e volentieri (specie durante i boss) la risoluzione di un rompicapo dipende dalla nostra rapidità di esecuzione e non solo da un ragionamento circa gli elementi che vediamo sullo schermo e che dobbiamo spostare per far sì che Om Nom mangi la sua caramella. Questo impianto, così solido e convincente, viene accompagnato da una realizzazione tecnica eccellente, capace di rendere al meglio le atmosfere cartoonesche del gioco, le buffe espressioni e le trasformazioni del protagonista, nonché i meravigliosi colori dei differenti scenari. Cut the Rope: Magic segna il ritorno di Zeptolab alla sua serie più famosa, con un'operazione evidentemente ben pianificata, meravigliosamente confezionata e capace di proporre tante idee interessanti. Pur poggiandosi alla solita formula e alla solita struttura, il gioco riesce infatti a rinnovarsi di continuo grazie all'introduzione delle trasformazioni e a situazioni che cambiano di conseguenza, promuovendo la varietà e il divertimento per quello che si pone probabilmente come il miglior episodio di Cut the Rope mai realizzato: splendido da vedere e sempre stuzzicante da giocare.

 

Versione Universale

 

Eggggg - The Platform Puker

 

Hyper games

 

Costo iniziale : €3,49

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Non si può negare che il primissimo impatto con Eggggg: The Platform Puker, a partire dal nome stesso, possa essere un po' sgradevole; tuttavia bastano pochi minuti per capire quanto possa essere sbagliata questa impressione. Giusto il tempo di uscire fuori da un uovo e scappare veloci da un gigantesco gallinaceo furente e vendicativo (tanto per dare l'idea di una situazione tipo per Eggggg), dopo aver preso confidenza con gli unici due comandi a disposizione un pensiero affiora spontaneo nella mente: "ben ritrovato, level design!". C'è una grande attenzione alla progettazione dei livelli in Eggggg, al mantenimento del ritmo ma anche allo studio di strade alternative e segreti da scoprire e c'è in definitiva un sensibile amore nei confronti del genere platform che trasuda in questa produzione di Hyper Games, impreziosita dal grande lavoro di design grafico effettuato dagli illustratori spagnoli di Brosmind. Ci troviamo a controllare Gilbert, un ragazzo dotato dello straordinario dono del vomito perenne, all'interno di uno strano mondo popolato da galline robotiche, uova, gelatine e altre amenità più o meno aggressive, nel tentativo di arrivare in fondo ai livelli e possibilmente raccogliere i vari oggetti collezionabili sparsi in giro, sempre guardandosi dall'ira funesta di Zia Doris, che a quanto pare ha qualche problema a contenere la rabbia. Di per sé la dinamica è molto semplice, ma è facile notare come il level design sia comunque strutturato in maniera studiata e intelligente in modo da stimolare l'esplorazione al di là del semplice tempismo richiesto per saltare di piattaforma in piattaforma verso la fine dei livelli. La meccanica del salto, che si basa sul contraccolpo, apre in realtà la porta a un modo tutto particolare di calcolare i tempi e le traiettorie e la scelta della direzione da intraprendere rende questo gioco un platform quasi canonico nella sua libertà di movimento, e questa è certamente un'ottima cosa. La possibilità di raccogliere power-up in grado di fornire delle abilità speciali, dona un ulteriore livello di profondità al gioco consentendone lo sfruttamento per aprire nuove possibili strade nella più classica tradizione mariesca. I controlli sono ovviamente semplificati dalla presenza dei due tastoni sullo schermo, ma la loro implementazione e la risposta del protagonista non fa rimpiangere quasi l'input via joypad, mentre la cura riposta nelle animazioni e nell'interazione tra Gilbert e gli scenari circostanti è indice del grande valore produttivo di questo strano titolo. Senza mezzi termini, Eggggg è probabilmente uno dei migliori platform visti negli ultimi anni in ambito mobile, un gioco che ha il raro pregio di scardinare i canoni imposti dal sistema dei generi presentandosi quasi come un platform classico, eppure con il sistema di controllo semplificato derivato dagli endless runner. Sarebbe veramente un peccato perdersi quest'ottima e folle interpretazione del platform su dispositivi mobile.

 

Versione Universale

 

Piccolo Micio

 

Fox and Sheep GmbH

 

Costo iniziale : €2,99

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L’app gratis della settimana farà felici certamente tutti i più piccoli, che da sempre hanno desiderato prendersi cura di un tenero gattino, ma che per motivi svariati non possono tenerlo in casa. Ed allora, con Piccolo micio: il mio gatto preferito, sarà possibile giocare con il proprio gatto virtuale. Sono davvero tante le attività che si possono svolgere con il proprio animaletto virtuale, potendo fare un giro in aeroplano, giocare con gli anelli o a nascondino. E ancora, lo si potrà far saltare sul letto e sfogare la tua propria creatività dipingendo. Davvero divertenti le buffe animazioni, del nostro amico virtuale, e sei i minigiochi disponibili che offrono una varietà di interazioni, pensati per piacere a bambini di ogni età e per essere istruttivi. Lo stile di gioco davvero unico incoraggia i piccini a esplorare la stanza usando menu e icone il meno possibile. Non si tratta di vincere, perdere o competere, ma di divertirsi in un ambiente adatto ai bambini e imparare senza neanche accorgersene. Il primo minigioco è nascondino, mentre gli altri permettono di dedicarsi alla pittura,  alla ricerca del formaggio, a saltare sul letto, con altri che verranno aggiunti nei prossimi aggiornamenti. Il gioco, privo di menu testuali, può essere utilizzato facilmente anche dai più piccoli. I genitori hanno la possibilità di impostare una limitazione al tempo di gioco: allo scadere, il gattino si stanca e va a dormire. La grafica è molto curata, le animazioni sono ben fatte e mostrano una qualità ben al di sopra degli standard abituali in questa tipologia di giochi. Consigliata ai più piccoli, saprà regalare qualche momento di sano divertimento e anche strappare qualche risata.

 

Versione Universale

 

Zip-Zap

 

Philipp Stollenmayer

 

Costo iniziale : €2,29

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Il gioco gratis scelto da Apple per questa settimana è Zip-Zap, un puzzle game davvero stravagante in cui toccare e rilasciare lo schermo per guidare la lastra metallica colorata verso il puntino bianco indicato a schermo. Geniale  nell’idea, semplice nella filosofia, ma difficile da giocare. Se già l'acquisto a prezzo pieno era giustificato dall’elevata qualità del prodotto, dalla sua originalità e capacità di intrigare l’utente, adesso che Zip-Zap è gratis per i prossimi sette giorni, il download è pressoché obbligato. Sono oltre 100 gli stage da superare in rapida sequenza e senza soluzione di continuità, attraverso semplici tocchi a schermo con un solo dito. Mediante la pressione è possibile contrarre le lastre metalliche, che riusciranno letteralmente a “camminare” sulle piattaforme, per raggiungere il puntino bianco. I vari stage si dividono attraverso differenti tecniche. Inizialmente si prenderà confidenza con i controlli base, mentre dopo qualche livello si potranno sfruttare tecniche più complesse per eseguire azioni a tempo, ossia attivare o disattivare le proprie lastre metalliche solo alla bisogna, magari per indirizzare alcune biglie metalliche nella giusta direzione. Un livello di sfida particolarmente acceso, soprattutto nei livelli avanzati, rende Zip-Zap davvero longevo; anche se gli stage in teoria possono essere superati in una manciata di secondi, in realtà richiederanno diversi tentativi per essere portati a termine correttamente. Un gameplay veloce e riflessivo, con un solo dito, perfetto per il gaming mobile il tutto confezionato in un software curatissimo sotto ogni aspetto, grafica, audio e controlli, tanto che gli elementi a schermo sembrano prendere vita e il giocatore ha l’impressione di toccare oggetti reali. L'aspetto grafico è molto minimale e ci mostrerà solo gli elementi utili al fine del gioco. Quasi sempre sono barre metalliche, che ricordano molto quelle del Meccano a cui si aggiungono di tanto in tanto delle biglie. I punti goal del livello sono dei punti che si illuminano venendo a contatto con gli elementi stessi. Bisognerà tenerli accesi per un certo lasso di tempo, tenendo in equilibrio tutti i pezzi. Nei livelli più avanzati, all'aumentare dei pezzi e delle sfere aumenteranno anche i punti goal da tenere attivi. Semplice e geniale, veloce e immediato; un pacchetto completo che intriga e diverte, non fatevelo scappare.

 

Versione Universale

 

Un Assassino a Orlandes

 

Tin Man Games

 

Costo iniziale : €2,29

Download:  QUI

Vi ricordate i librogame? Se avete almeno 30 anni ne avrete sicuramente sentito parlare. Si tratta di una delle prime forme di narrazione interattiva che molti appassionati di fantasy o di giochi di ruolo incontrano prima di scoprire passatempi più “completi”. Un Assassino a Orlandes è una quasi perfetta trasposizione del genere in forma videoludica. E come tale è difficile parlarne senza fare spoiler, dato che la componente narrativa la fa da padrona. La storia del gioco è abbastanza interessante da tenere il giocatore/lettore sul chi vive, ma non brilla per originalità. L’ambientazione è un ottimo esempio di fantasy generico “low-magic“, mentre la trama è il classico esempio di vicenda che vede un protagonista diventare eroe suo malgrado: la sua donna rapita, una serie di omicidi misteriosi, una cospirazione e un’eredità antica sono gli elementi della storia coi quali avrete a che fare nelle 4 ore circa della durata del gioco. Il vostro protagonista, come voi, non sa nulla dei nomi coinvolti nel mistero e si trova a dover investigare su tutto. Questo ovviamente serve per permettere al giocatore che vive nella realtà ad immedesimarsi nel personaggio ma rischia di essere un po’ straniante, tanto più che non esiste alcuna prefazione o introduzione al mondo di gioco o ai personaggi. Si tratta di una scelta azzardata e costosa, che è stata intrapresa negli altri giochi della serie Gamebook Adventures di Tin Man Games, tutti ambientati nello stesso mondo, con personaggi e storie nuove ma con riferimenti e setting identici e anche in Curse of the Assassin, seguito diretto di questo primo libro. Le meccaniche di gioco sono rese bene, con le frasi a fine paragrafo contraddistinte da una freccia verde per le opzioni che potete scegliere, una freccia rossa per quelle che vi sono precluse e un punto di domanda per quando dovrete effettuare una Prova di Forma Fisica: in questi casi, il successo o il fallimento renderanno selezionabili le opzioni relative. Anche i combattimenti rispecchiano bene la narrazione, con armi e armature in grado di aggiungere un numero di dadi all’attacco e alla difesa del vostro personaggio. L’aspetto tecnico è forse quello che convince di meno: la grafica presenta alcune opzioni niente male per quel che riguarda la lettura (dimensione dei caratteri su tutte) ma visto il tipo di prodotto non ci si poteva spingere molto più in là. Certo è che la veste grafica è essenziale, ma i lettori più accaniti sapranno di sicuro come approcciarsi a questo gioco e, complice anche l’ottima traduzione, si troverà immerso in un’ambientazione che se da un lato, come abbiamo detto, è piuttosto generica, dall’altro fornirà abbastanza dettagli e spunti interessanti per essere approfondita. Una volta finito il gioco, vi resterà la voglia di proseguire con le avventure del vostro personaggio.

 

Versione Universale

 

The Magician's Handbook: Cursed Valley

 

G5 Entertainment

 

Costo iniziale : €3,49/5,49

Download:  [iPhone] [iPad]

G5 è sinonimo da tempo di hidden object game, dato che la quasi totalità delle sue produzioni su iOS sono App di questo genere. Questo titolo non fa eccezione, ma si prende il rischio di inserire qualche gradita innovazione che ne giustifichi l'acquisto. Gli hidden object game si assomigliano un po' tutti, questo è innegabile. Data una lista di parole e una stanza piena di oggetti, il vostro compito è quello di fungere da connettore tra i due fattori, andando a scovare i più disparati gingilli. In The Magician's Handbook viene inserito un espediente che si lega alla trama e dovrebbe servire per garantire un po' di varietà ad un genere che di per sé non ne offre molta. Sarete infatti dotati di poteri magici che vi aiuteranno nella missione di liberare la Valle Maledetta dalle forze oscure. Questi poteri agiscono assecondando la vostra ricerca, sgombrando magari lo stage da oggetti inutili o più facilmente indicandovene uno di quelli che stavate cercando. La vostra avventura è dipendente da questi poteri, dato che più farete progressi e maggiori saranno le occasioni di sbloccare nuove magie. In particolar modo lo sblocco avviene tramite una decina di mini-giochi, che spezzano un po' la monotonia del "cerca & tocca". Gli amanti di questo genere troveranno queste innovazioni un toccasana, dato che il rischio di stancarsi è alto se tutto si riducesse alla mera ricerca di oggetti. Le ambientazioni di questo capitolo sono fortemente oscure e non mancherete di visitare cripte e cimiteri. Alcuni ambienti sono molto ispirati, ma rispetto agli altri episodi abbiamo avuto una strana sensazione di claustrofobia. Quasi nessuna zona è ad ampio respiro, gli sviluppatori le hanno create volutamente piene di oggetti, dove solo una minima parte di essi contribuisce alla vostra causa. Nonostante poi ci sia un'ottimizzazione per il Retina display, anche usando lo zoom abbiamo trovato talvolta impossibile scovare certi oggetti davvero troppo minuti. È vero, ci sono gli aiuti magici, ma avremmo preferito la possibilità di poterci affidare completamente alla nostra vista. Il comparto audio è invece molto buono e caratterizzato da strumenti a fiato tipo l'oboe e ad archi pizzicati. Il risultato globale è ottimo e si fa apprezzare soprattutto se indossate le fidate cuffiette che vi immergeranno ulteriormente in quest'atmosfera di mistero e magia. The Magician's Handbook: Cursed Valley The Magician's Handbook: Cursed Valley è un buon esponente della categoria hidden object game e piacerà agli amanti del genere, anche se non è sicuramente il titolo più riuscito dell'intera produzione di G5.

 

Versione iPhone e HD per iPad

 

Fieldrunners

 

Subatomic Studios, LLC

 

Costo iniziale : €2,99/3,99

Download:  [iPhone] [iPad]

Dopo essere nato per le piattaforme portatili e sulle consolle, il gioco Fieldrunners, un Tower Defense dalle meccaniche asciutte e dritte al punto sbarca anche sui mobile device. Il gioco dalla struttura assai semplice, che consiste nel fermare il maggior numero di unità nemiche dal fuggire attraverso uno o più spazi di uscita presenti nella schermata attraverso la costruzione di torri difensive. Molte però sono le intuizioni che rendono davvero originale il gioco. Primo esempio il fatto che le unità nemiche non seguano un percorso prefissato, bensì l’azione si svolga sempre su grandi piazzali, magari intervallati da oggetti ed ostacoli, ma in ogni caso starà alla nostra bravura riuscire ad incanalare il loro cammino nel più complesso labirinto di torri possibile: la strategia migliore sta infatti nello spendere le risorse di costruzione (che ci verranno date ad ogni unità nemica eliminata), per realizzare velocemente un percorso a saliscendi od a spirale. I nemici però sono tanti e diversi, e per ognuno ci servirà investire maggiormente su un particolare approccio piuttosto che un altro: a soldati di corsa si aggiungeranno personaggi in moto, carri armati, delle sorta di ninja verdastri sino a pericolosi attacchi aerei mediante elicotteri e dirigibili, temibili nella loro traiettoria diritta verso l’uscita, passando al di sopra dei nostri sudati percorsi di torri; inoltre, il gioco presenta più schemi diversi, ed in ognuno potremo trovare diverse tipologie di fuggitivo, arrivando a robot giganti o a carrelli e treni da miniera, che tenteranno di passarci sotto il naso viaggiando su rotaie sparse per lo scenario. Estrema comodità a livello di interfaccia; in basso troveremo le torri da costruire, torri che potremo poi upgradare sino a tre livelli di crescita premendo su di loro, oppure decidere di venderle per rivedere la nostra strategia e riguadagnare un po’ di pecunia necessaria magari a colmare un buco difensivo da qualche altra parte. Sebbene le mappe siano solamente 8, ognuna di esse sarà caratterizzata da particolari punti di ingresso ed uscita, che dovremo ben tenere a mente nella costruzione dei nostri percorsi. Viene lasciata a noi la scelta di come affrontare il ritmo di gioco: è possibile infatti sia velocizzare le truppe nemiche, che premere un tasto pausa e costruire ciò che vogliamo in maggiore tranquillità. Carina anche la grafica, molto cartoonosa ma purtroppo supportata da un motore che ogni tanto tende a scattare un po’ quando il numero di proiettili e nemici sullo schermo si fa importante, molto buono anche il comparto sonoro con piccole ma indovinate melodie che vi accompagneranno lungo la durata della campagna. Per gli appassionati del genere un gioco sicuramente da avere, per tutti gli altri approfittate dell'offerta gratuita così da provare uno dei migliori tower defense su iOS.

 

Versione Universale